L’Associazione Amici dei Musei di Vercelli, venerdì 15 settembre 2017, alle ore 21 presso il Piccolo Studio del Chiostro Sant’Andrea, organizza la conferenza “Non siamo più nel Medioevo! Errori e luoghi comuni su mille anni di storia dalle invasioni barbariche alla scoperta dell’America” a cura del dott: Luca Brusotto”
Quante volte abbiamo pronunciato o sentito pronunciare la frase “Non siamo più nel Medioevo!” per rimarcare che un comportamento o un atteggiamento sono frutto di una visione del mondo arretrata e oscurantista?
Perché è un luogo comune, difficile da sradicare l’idea che il Medioevo sia stata un’epoca di ignoranza, mancanza di ogni regola, barbarie e abusi da parte dei più potenti sui più deboli. Quanto ciò è vero e quanto invece è frutto di un errore prospettico che ci porta a proiettare temi e problemi di epoche più vicine alla nostra, quando non contemporanei, su di un passato lontano che non conosciamo a sufficienza?
Ancora oggi, inoltre, i testi scolastici sono incredibilmente infarciti di errori grossolani e stereotipi sull’età medievale che da lì in avanti ci accompagnano poi per tutta la vita: secoli bui che nascono dall’ignoranza dei barbari invasori che si evolvono in una società ordinata secondo lo schema della piramide feudale, vassalli, valvassori e vescovi conti che con tasse e balzelli angariano i poveri servi della gleba, odiosi diritti e imposizioni alle donne come lo ius primae noctis o la cintura di castità.
E poi l’affermarsi di una civiltà comunale che nasce dal commercio e da commercianti è guidata, e ancora i roghi dell’inquisizione, la pestilenza e la carestia.
Nel breve volgere di un’ora affronteremo per grandi temi mille anni di storia cercando di smontare falsi (e comodi) miti e restituire al Medioevo almeno un po’ della sua vera natura, ovvero quella di un enorme contenitore spazio-temporale (circa mille anni di storia europea) all’interno del quale si miscelano quegli elementi sociali, politici ed economici che ci hanno condotti fino al presente.