Il 15 ottobre ricorre in tutto il mondo il “Babyloss Awareness Day” (www.babyloss.info) giornata di informazione, sensibilizzazione e sostegno a chiunque perda un bambino durante la gravidanza o dopo la nascita.
In Italia l’Associazione CiaoLapo (www.ciaolapo.it) si occupa in modo specifico di morte endouterina organizzando progetti di sensibilizzazione rivolti alla cittadinanza e percorsi di formazione con gli operatori sanitari. CiaoLapo organizza da più di 10 anni il Babyloss in tutta Italia ed è oramai presente in sedici regioni.
A Vercelli l’Associazione Crescere appoggia CiaoLapo nell’organizzazione del 15 ottobre e in attività di sostegno alle famiglie dal 2015. La manifestazione ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica e gli operatori su un evento che colpisce una donna in gravidanza ogni 6 e che incide profondamente sul benessere biopsicosociale della coppia e della famiglia.
Il babyloss si caratterizza per due momenti particolari che vengono organizzati in tutto il mondo: il lancio dei palloncini con i nomi dei bambini che sono mancati e l’onda di luce.
Ed è proprio per questa ricorrenza del Babyloss che il Museo Leone ospiterà la mostra fotografica “Madri Sospese”. L’idea, promossa da CiaoLapo in collaborazione con la fotografa Alessandra Fuccillo, è stata quella di fotografare le mamme che si sono offerte volontarie per narrare con le immagini ciò che è difficile udire con le orecchie, per rompere il tabù ancora così forte su questo lutto. La mostra che vede anche il Patrocinio di Comune di Vercelli, ASLVercelli, Ordine della Professione di Ostetrica Interprovinciale di Novara – Verbano Cusio Ossola – Biella – Vercelli e Ordine degli Psicologi del Piemonte, sarà allestita presso la Sala d’Ercole per la settimana dall’11 al 20 Ottobre.
Ogni fotografia sarà il racconto di una mamma che si è offerta volontaria per narrare, attraverso le immagini, ciò che è difficile poter dire a parole. Solo comunicando questa sofferenza, fatta di silenzi e incomprensioni, si riesce a superare questo momento fatto di smarrimento e di incredulità. L’arte diventa il mezzo espressivo per comunicare queste sensazioni. Le fotografie ci riveleranno tante piccole storie d’amore.
Ed è con piacere che il Museo Leone da anni attento alle esigenze di mamme e bambini attraverso i progetti LA CULTURA A PORTATA DI MAMMA e NATI CON LA CULTURA, ha sposato l’iniziativa facendosene anche promotore.
Venerdì 11 ottobre alle 17:30 verrà inaugurata l’esposizione “Madri Sospese” alla presenza della fotografa Alessandra Fuccillo che illustrerà il progetto che sta dietro alle immagini e della dottoressa Vendola, Direttore della SC di Ostetricia e ginecologia di Vercelli.
Martedì 15 ottobre, BabylossDay, il ritrovo per quanti vorranno partecipare sarà alle 16:00 presso il Cortile di Casa Alciati per una piccola attività creativa che vedrà tutti coinvolti. A seguire si visiterà la mostra per poi spostarsi in Piazza Cavour per il tradizionale lancio di palloncini e per l’onda di luce.
La mostra sarà visitabile GRATUITAMENTE nei consueti orari di apertura del museo (martedì-venerdì 15:00-17:30; sabato-domenica 10:00-12:00 e 15:00-18:00).
Inoltre il giorno giovedì 17 ottobre l’esposizione sarà accessibile con orario continuato a partire dalle 10:00 e fino alle 17:30; in questa giornata tutte le mamme che vorranno visitare la mostra con i loro bambini 0-5 anni troveranno ad attenderle un piccolo corner con attività studiate appositamente dai Servizi educativi del museo per intrattenere i piccoli. Personale dell’Associazione Crescere sarà inoltre a disposizione e supporto dei visitatori.